Il pirata Willy l’Orbo era famoso per fermare le palle di cannone a mani nude. Quattro occhi di vetro e qattordici denti dopo, era ormai un puzzle che latrava ordini incomprensibili, e fra gambe di legno, braccia con l’uncino, bende sull’occhio e pappagalli impagliati, non riusciva neppure a leggere l’ora. Così il fido nostromo gli costruì un orologio con numeri enormi, e lo costrinse a stare nella stiva durante le partite a battaglia navale.